Si avvia verso la fase conclusiva il trattamento conservativo che negli ultimi anni si è preso cura della “Madonna di casa Pesaro” celeberrimo e fragile dipinto di Tiziano Vecellio.
E’ conclusa l’innovativa fase di micro-consolidamento che ha reso più salde le condizioni della pellicola pittorica afflitta da frequenti e pericolosi fenomeni di sollevamento e caduta di piccole scaglie di colore originale.
E’ altresì conclusa la fase di rimozione graduale e progressiva dei consistenti stati di consolidanti e vernici applicati sulla superficie pittorica durante i precedenti interventi di restauro.
Le approfondite indagini scientifiche condotte durante le fasi iniziali dell’intervento avevano dimostrato come tali materiali, invecchiati ed irrigiditi, fossero dannosi per la salute dell’opera.
Eseguita sotto ingrandimento ottico e protrattasi per oltre un anno, l’operazione di rimozione graduale dei materiali non originali è stata costantemente verificata nell’efficacia del risultato e monitorata per il mantenimento dei margini di massimo rispetto nei confronti della pellicola pittorica. Nella fase esecutiva, la metodologia di lavoro è stata attuata mediante l’applicazione dei criteri conservativi più avanzati e adottando i principi della minima invasività.
Stabilizzate le condizioni conservative si è iniziata la fase della restituzione estetica. E’ stata eseguita la verniciatura intermedia e la stuccatura delle piccole lacune; la reintegrazione pittorica è in corso d’opera e sarà portata a termine nei prossimi mesi